Allora?? insomma: il rap come genere musicale è nato in america nella East coast, precisamente a New York, e DEVE rimanere in quel contesto li, nel senso che il rap non è fatto per i cantanti italiani (e in generale per gli europei), noi italiani non sappiamo nulla della vita dura nei ghetti (anche perché in Italia i Ghetti sono solo a Venezia, in Piemonte e uno a Roma) nè dello stile di vita di un rapper, così come invece lo sapevano i VERI rappers americani come 2Pac, LL Cool J, Doug E Fresh e anche la Sugarhill Gang, noi italiani abbiamo sempre "scimmiottato" il rap, siamo stati sempre delle "caricature" dei veri rappers americani, prima cantandolo in inglese negli anni 80 (le posse, Jovanotti, Radical Stuff) e poi cantandolo in Italiano perdendo completamente la magia dell'originale, e poi alla fine trasformandolo in una musica da discoteca e commerciale (come la canzone "Tranne te" di Fabri Fibra, la canzone che è la vergogna della musica rap, una canzone insulsa che non parla di niente, con musicalità quasi TECNO) e scommetto che tutti questi rapper italiani di oggi come Fabri Fibra, Mondo Marcio, Marracash ecc NON hanno mai sentito parlare della Sugarhill Gang o di altri rappers americani, mah, insomma: il rap non è fatto per l'italia, è un pò come mettere un cantante Glam Rock (tipicamente europeo) In America: OVVERO NON FUNZIONA, il vero rap è americano e preciso anni 70-80 e al massimo primi anni 90, ho ragione??