Hip Hop e Rap C'è da fare una distinzione tra queste due categorie. L'Hip Hop è una cultura,un modo di essere,un pensiero,e per molti uno stile di vita,il Rap è il modo di cantare molto veloce,quasi "parlato" su rime o no.Fare Rap,quindi,non significa fare Hip Hop o farvi parte.Molti artisti,come i Linkin Park, o italiani come Raf o Jovanotti,hanno fatto Rap,hanno cantato Rap,ma non fanno parte dell'Hip Hop. Distinguiamo quindi l'MC,dal Rapper.La metodologia del canto è praticamente identica,ma chiunque può fare Rap,mentre l'MC si basa sulla sua cultura Hip Hop per creare testi e cantare,seguendo le ideologie basi di questo movimento e credendoci davvero (Ovviamente questo è soggettivo,ma in linea di massima per un vero MC dovrebbe essere così). Non esistono in Italia degli MC che hanno fatto soldi,o che hanno venduto in tutto il mondo,per la maggior parte della gente comune sono assolutamente sconosciuti,o non si interessano a questi artisti,perciò la loro musica viene ascoltata e capita solo da un gruppo ristretto di persone,che fanno quasi tutte parte dell'Hip Hop. In Italia,purtroppo,la situazione è critica. L'Hip Hop è nato in America,più precisamento a New York,e in seguito si è diffuso un po' in tutto il mondo grazie alla Zulu Nation e ai Black Power,la "forza nera",gruppi di persone di colore con ideologie puramente anti-razziste che hanno iniziato a diffondere il loro credo tramite radio.La situazione attuale americana è,quindi,che chiunque,qualunque persona,anche di età avanzata conosce la differenza tra rap e Hip Hop,e sopratutto tutti,ma proprio tutti i gruppi vendono,perchè un po' tutti ascoltano Hip Hop. In Italia,purtroppo,non è così. Quando l'Hip Hop si è stabilito radicalmente in Italia,negli anni 80,i primi in assoluto a seguire e ad interessarsi a questa cultura sono stati Kaos One,Dj Gruff,Deda,Neffa,i Colle Der Fomento (creatori del Funk Romano,nuovo stile italiano),Lou-x (produce musica di sommossa anti-polizia)e altri.Costoro,hanno seguito fino in fondo le basi gettate dalla Zulu Nation e hanno fatto si che questa cultura sbocciasse in Italia.Attualmente fanno parte della categoria Old School,vecchia scuola. Loro conoscevano e conoscono tuttora (continuano tuttora a produrre,chi finora ha prodotto di più è Dj Gruff,MC e Dj,finora conta quasi una trentina di album)la situazione italiana.Chi vuole fare Hip Hop,non può vendere,nessuno lo ascolterebbe,perchè nessuno conosce a fondo questa cultura e il suo pensiero,ma solo chi ne fa parte.I pochi che hanno cercato di vendere (Piotta,Big Fish,Esa,Caparezza,Gemelli Diversi,Articolo 31,Tormento,...ecc)e quindi di andare in televisione,sono totalmente andati contro la cultura Hip Hop,non sono riusciti a seguire la giusta strada,hanno dato alla gente ciò che voleva,ovvero canzonette ballabili spesso senza alcun senso,non parlando più di Hip Hop,ma facendo vedere macchinoni,soldi,e prostitute,cose che in Italia,per i Rapper,non esistono.In America,queste cose sono reali,e i rapper si possono permettere di mostrare tutti questi soldi e ragazze,poichè tutti vendono,ed è una realtà conosciuta. In Italia non è così,se vuoi fare Hip Hop devi lavorare sodo,e non è detto che tutti ti ascoltino o che diventi noto.Lo fai perchè ci credi,perchè vuoi trasmettere il tuo pensiero,perchè sei tu sotto forma di musica. Ora come ora,quindi,facciamo una distinzione tra Old e New School. Possiamo definire Old School tutti quelli che seguono le basi,i principi dell'Hip Hop e che hanno iniziato con essi,i "primi" che hanno prodotto e che abbiamo già citato prima. Definiamo New School,tutte le nuove crew createsi negli ultimi anni,molte di ragazzini,la maggior parte imitano,hanno tendenze all'emulazione dello stile americano,che non appartiene assolutamente all'Italia. Per questo molti dicono che l'Hip Hop in Italia sta morendo,e non hanno tutti i torti.Si sono perse le basi di ciò che era le vera identità del dj,dell'mc,del b boy e del wraiter che c'erano prima.Chi inizia ad ascoltare Hip Hop adesso parte,ovviamente,dalla New School,da quello che gira adesso,e non può capire.Apprenderà uno stile e degli atteggiamenti che non gli appartengono.E' come iniziare a studiare storia,partendo dalla 2° guerra mondiale e tralasciando tutta la storia addietro.Non esiste New School senza Old School,la maggior parte dei ragazzini che iniziano adesso ad entrar a far parte di questo mondo non sa nemmeno cosa sia questa cultura,ma gli piace l'idea,altri si sono rovinati,o tanti,pur essendo consapevoli,preferiscono dare alla gente ciò che vuole,ciò che gli piace di più sentire alle jam (le riunioni Hip Hop,sotto forma di concerti) ovvero basi da ballare e rime anche senza senso ma che fanno scalpore.Possiamo dire che,per i veri ideali alla base della storia dell'Hip Hop italiano,pochissimi gruppi si salvano.Ciò che diceva la Zulu Nation,ovvero che la conoscenza è alla base del sapere e del produrre,non viene quasi più preso in considerazione. Possiamo quindi sperare che la situazione nel nostro Paese si risollevi un po'.